- Ricomincio da qui -
“Siccome la vita è un tessuto continuo, siccome qualsiasi inizio è arbitrario, allora è perfettamente legittimo di cominciare la narrazione in medias res, in un momento qualsiasi.”
Italo Calvino, Lezioni americane
07 Aprile 2020
Distare
C’è questo spazio e poi ci siamo noi.
Io sto. Mi rendo salda, m’infisso. Mi faccio dimora.
Restare sostanza non sottostare.
Distare ma distendere e dispiegare.
Ma se provo di più si confonde,
quello spazio si addensa, si fa pesante, distante.
La traiettoria intravista come un fuoco fatuo scompare all’istante.
Poi aspetto e ricomincio
Stare
Io sto. Mi appoggio, mi crocifiggo.
Resto lentamente.
Ma se provo di più si confonde,
quello spazio si allontana e si disperde.
Quella traiettoria intravista come un fuoco fatuo scompare all’istante.
Poi aspetto e ricomincio.
Prestare
C’è questo spazio e ci siamo noi.
Io sto. Mi nascondo. Mi faccio d’ombra.
Restare, prestare attenzione.
Distare ma cercare di distendere e dispiegare.
Ma se provo di più si confonde,
e in quello spazio
la traiettoria intravista,
come un fuoco fatuo ricompare un istante.
P.s.:
Sono righe senza senso che si auto generano. Riflessioni forse, più che sulla distanza tra di noi, sullo spazio che c’è fra una cosa e un’altra.
Tentando di identificare in questo spazio (in questa stanza) dei labili percorsi, rivedo la distanza tra me e me o tra me e quello che vorrei da me.
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